La ricerca economica dell'ANIA può essere grossomodo suddivisa in due filoni principali: uno dedicato all'analisi degli sviluppi dei trend macroeconomici globali, e l'altro allo studio di questioni generali e specifiche di interesse per il settore assicurativo – quali tendenze di mercato, sviluppi normativi, integrazione finanziaria, innovazione, sicurezza informatica e simili, sia a livello nazionale che globale.
Per quanto riguarda il focus specifico di PE Grins, riteniamo che l’attività di ricerca dell’ANIA possa fornire utili spunti sull’efficacia della rete di sicurezza esistente nel proteggere famiglie e imprese da perdite finanziarie catastrofiche che possono derivare da tutta una serie di rischi vecchi e nuovi emergenti, come l'assistenza a lungo termine, la discontinuità della carriera, le catastrofi naturali (soprattutto quelle causate dai cambiamenti climatici), la sicurezza sociale finanziariamente insostenibile. Inoltre, poiché le compagnie assicurative – sia come investitori che come fornitori di protezione – sono sempre più coinvolte nelle questioni e negli obiettivi ESG, l’ANIA conduce diverse iniziative per supportare il settore nel processo di transizione ecologica del contesto imprenditoriale.
Più in generale, l'Ania raccoglie ingenti quantità e gestisce una molteplicità di dati assicurativi (relativi, tra gli altri, alla rc auto italiana, alla responsabilità medica, ai beni, alla malattia e agli infortuni, al cyber, ecc.), che vengono utilizzati per effettuare una vasta gamma di statistiche e analisi tecniche e analitiche del settore.
L’Ania è, infatti, attiva nella transizione ecologica e digitale anche con riferimento alle nuove normative europee, e negli ultimi anni ha realizzato diverse sperimentazioni nel campo della mobilità e della prevenzione, contribuendo alla promozione dei valori e della cultura assicurativa.